14 giugno 1845 Visita pastorale di Andrea Vescovo
La visita è stata prevista per la chiesa parrocchiale di Traverses e le cappelle delle altre borgate, ma non di Chezal in quanto la cappella non era ancora stata costruita.
11 giugno 1874 Documento in latino, molto deteriorato, redatto probabilmente dal parroco di Traverses don Stefano Bouvier (segue traduzione, puntini per parole o frasi non leggibili, incomprensibili o mancanti)
“Traverses 11 giugno 1874
All’Illustrissimo e Reverendissimo...
Gli abitanti di Chezal, villaggio di questa parrocchia, ed specificamente Giuseppe Lantelme fu Giuseppe, che recentemente si fece carico di edificare nello stesso luogo un oratorio sotto il nome e l’invocazione del Santissimo ed Immacolato Cuore di Maria, donò quattordici stazioni di Via Crucis dipinte su carta, incorniciate in legno e con vetro e le appese nel sopra citato sacello … affinché nello stesso la Via Crucis sia esposta in modo adeguato.
Io sottoscritto desideroso di assecondare la devozione di questi diletti fedeli, con mediatore il Padre Rev.do Felicissimo dell’Ordine dei Minori della Congregazione di Terra Santa in Torino …. affinché io possa e sia in grado di benedire e di innalzare queste sacre stazioni di Via Crucis...”
16 / 17 giugno 1877 Visita pastorale di Giovanni Domenici Vescovo
Dopo la visita della cappella del Duc. “Continuando il nostro cammino arrivammo a quel punto della grande strada reale dove volgendo a dritta per una salita assai ripida e roniosa si va alla borgata di Chezal. Discesi di carrozza e montati a cavallo andammo a visitate la cappella al Sacro Cuore di Maria. Trovammo mancarsi un ombrello ed almeno due lanterne per il Santo Viatico che ordinammo dovranno al più presto provvedere. Alcuni veli da calice sono senza le necessarie fodere di seta. Bisognerà pure completare le aggiunte del messale e togliere il cartone da alcune animette. Prima di partirci dirigemmo la parola a quei buoni borghigiani animandoli a consegnarsi ancora assidui della preghiera e divoti della Santissima Vergine al cui dolcissimo ed immacolato Cuore è consacrata ed affidata la protezione della loro borgata. Si giunge finalmente a Sestrieres (Borgata n.d.r.) alle ore cinque involti in una fittissima nebbia con pioggia e l’aria freddissima...
14 / 15 giugno 1883 Visita pastorale di Filippo Chiesa Vescovo
Per mancanza di tempo la visita delle cappelle viene eseguita da un collaboratore che per la cappella di Chezal scrive quanto segue:
“Visita alla cappella di Chezal
La cappella sita nella borgata Chezal è di proprietà della famiglia Lantelme ed è dalla medesima custodita e mantenuta. E dedicata al Sacro Cuore di Maria La cappella è bellina, sana, pulita e ben tenuta. Qui non si diedero altri ordini fuorché venissero foderati di seta due veli di calice: l’uno bianco e l’altro rosso”
23 / 28 maggio 1897 Prima visita pastorale Giambattista Vescovo
Chezal non è coinvolto direttamente dal vescovo e nel verbale è riportato “per mancanza di tempo delegammo la visita della cappella al Cuore di Maria al parroco locale” e alla fine c’è un “P.S. il 28 abbiamo visitato la cappella del Cuore di Maria: vi troviamo tutto in regola”
8 / 9 maggio 1901 Seconda visita pastorale Giambattista Vescovo
“Per mezzo del Parroco di Meano, Don Ronchail e del segretario visitammo le cappelle di Sestrieres (Borgata), del Duc e del Chezal. Trovammo in tutte tre le cappelle pulizia, ordine e regolarità in ogni cosa, eccezzion fatta per ... Alla cappella del Chezal raccomandammo di foderare in seta bianca l’interno del tabernacolo, attualmente sprovvisto di ogni fodera. Prescrivemmo di foderare in seta tre veli di calici, di cui uno era affatto sprovvisto e due trovavansi infoderati di cotone: interdicemmo l’uso di una cotta di cotone e raccomandammo di provvedere il messale delle ultime aggiunte diocesane. Le prescrizioni fatte nella visita precedente furono trovate eseguite.”
16 / 17 maggio 1906 Terza visita pastorale Giambattista Vescovo
“Mancandoci il tempo necessario delegammo al Rev.mo Can. Bonvisitatore di compiere in nostra vece la visita alla cappella di Villardamont e il Rev. Don Rivetti Priore di Mentoulles unitamente al suo segretario a compire la visita alle cappelle del Duc e di Chezal e alla Vicaria di Sestrieres. I predetti Sacerdoti delegati compirono il loro mandato nel tempo stesso che Noi si faceva la visita alla chiesa e alla sagrestia parrocchiale: e al ritorno dalla medesima ci riferirono di aver trovato tutto in ordine, pulizia e buono stato ovunque.”
7 / 8 maggio 1911 Quarta visita pastorale Giambattista Vescovo
A causa del cattivo tempo non fu possibile effettuare la visita alla cappella del Chezal e le altre cappelle periferiche direttamente dal Vescovo, ma fu fatta una visita da parte del parroco Lantelme e una relazione
“Chezal. Dopo la terza visita Pastorale 17 maggio 1906, la cappella di Chezal ... (una riga completa non è leggibile) Lantelme Pietro e Francesco di Gianluigi. Da cinque anni questa cappella venne munita di una graziosa croce argentata da collocarsi sull’altare unitamente alle tre Tabelle per la santa Messa, il calice tutto argento, gli indumenti sacri, la lingeria sono in conveniente stato.”
1 / 3 giugno 1924 Visita pastorale di Angelo Vescovo
“Il 3 giugno nel ritorno da Laval, furono visitate dal Vescovo le cappelle del Duc e del Chezyal ove ricevimenti solenni e popolari e parole di ringraziamento e di congratulazione e d’esortazione del Vescovo. Per ultima fu visitata la Vicaria di Sestrieres con ricevimento molto affettuoso, discorso del Vescovo e benedizione eucaristica.”
Successivamente non furono più eseguite visita pastorali da parte dei vescovi, ma i singoli parroci relazionavano sullo stato delle chiese e della religiosità della popolazione. L’ultima di queste relazioni presente in archivio è stata scritta da don Michele Mensa, uno degli ultimi parroci che è abitato nella canonica di Traverses
Galvan Mario - Torino 13/03/2014